venerdì, agosto 05, 2005

Il paradosso umano


Giungono nuove notizie dallo spazio. L'equipaggio dello shuttle Discovery, impegnato nelle riparazioni esterne dello scafo danneggiato durante il decollo qualche giorno fa, hanno avuto il tempo di osservare attentamente la situazione della nostra Terra. Il comandante Eileen Collins, che conta all'attivo diverse missioni nello spazio, ha comunicato alla Nasa la situazione inquetante e preoccupante in cui verte la nostra "casa". Da lassù, risulta fin troppo evidente il segno devastante che l'uomo sta lasciando sul pianeta: disboscamenti, devastazioni, mari inquinati e l'atmosfera sempre più sottile e rarefatta. La prima evidenza di questa gravità sta nel fatto che il comandante lo abbia voluto precisare nonostante in questi giorni l'interesse di Houston sia legato più alla riparazione dello shuttle che a tutto il resto.
Il paradosso maggiore, però, sta nel fatto che un dato così inquietante ci sia fornito da persone che si trovano nello spazio, ad una distanza tanto elevata da non essere di facile comprensione. E' incredibile! L'uomo raggiunge un livello di tecnologia elevatissimo tale da realizzare progetti ritenuti fino a qualche anno fa utopici; crea macchine che raggiungono pianeti oltre la nostra comprensione (marte) e scopre nuove stelle ogni giorno. Ma non riesce a preservare la cosa più importante, non è capace di rispettare l'unico dono datogli senza pegno. Siamo il paradosso evolutivo, una bilancia dove per forza caricandole un braccio, inevitabilmente, dimentichiamo l'altro che scende, sempre di più, verso un imbarazzante degrado.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa più triste è che le persone che hanno la consapevolezza di questa nostra "distruzione" sono veramente poche, e sono molte quelle che sembrano non recepire il messaggio (ved. Bush)..
Forse la cosa più saggia è non far nascere più bimbi..

Anonimo ha detto...

Non preoccupatevi troppo di quello che stiamo facendo al pianeta, perchè quando saremo davvero un problema, la grande madre darà una bella lezione ai suoi figli egoisti!

P.S.
Se ci fate caso ha già iniziato.