mercoledì, marzo 08, 2006

Bond, James Bond


Se il buongiorno si vede dal mattino, il cielo sopra la produzione di “007: Casinò Royal” dev’essere terso di nuvole gonfie minacciose di tempesta. Il remake del celeberrimo film dell’agente segreto più amato da sua maestà, rischia di diventare un caso ancor prima dell’uscita nelle sale. Il bandolo della matassa? Ovviamente la scelta di Daniel Craig come protagonista della pellicola. Il biondo attore Inglese, dopo le eccellenti prove in The Pusher, The Mother e Munich, è stato da tempo scelto come erede del fu Pierce Brosnan nelle vesti di James Bond. Ma la vera notizia è l’effetto domino avuto nel mondo intransigente dei suoi agguerriti fans. Fin dalle prime indiscrezioni che lo davano come papabile alla guida della nuova bond mobile, i commenti in rete e le critiche da parte del pubblico insoddisfatto si erano fatte largo tra le notizie riguardanti il film. La situazione non è certo migliorata con l’inizio delle riprese. I produttori, infatti, speravano che le acque si potessero calmare con nuove divulgazioni relative alla sceneggiatura ed agli altri componenti del cast, non ultima la nuova bond girl, sempre attesissima, che sarà la giovane Eva Green, di Bertulucciana memoria ed ora su tutti i teleschermi come volto Brail. Ma il destino aveva ben altri progetti! Invece che ricevere news e fotoclip dal set, i bondiani si sono trovati a dover digerire tutte le gaffes che il buon Daniel combinava sul set. E’ più volte caduto ed inciampato nelle scene più movimentate, in una delle quale sembra si sia rotto due denti, fatto che ha poi “costretto” il suo dentista a volare da Londra sul set per riportare “il sorriso” sul volto dell’attore. Si è ammalato diverse volte a causa di correnti d’aria dovute alle ambientazioni del plot e, non per causa sua ma contribuisce alla figura sfigata che ne sta uscendo, James Bond, in questo nuovo capitolo, non fuma più. Capisco il messaggio salutare che se ne può trarre, ma 007 è un personaggio che vive dei suoi stereotipi e della sua immagine. Se si assume un attore biondo, con una faccia ruvida, vissuta, che il pubblico già non gradisce prima ancora di vederlo in azione e che, poi, quando in azione ci va e rimedia figure da Bagaglino…che diamine!!Cosa vuoi che sia una sigaretta? Nel frattempo l’insofferenza dei fans è sfociata in un sito che, non solo critica Daniel Craig, ma progetta un vero e proprio boicottaggio del film, con tanto di petizione per far tornare il bel Pierce.
Di certo Craig non è adatto per il ruolo, ma una lancia a sua favore la vorremmo spezzare (ne servirebbero un quintale però), è un bravo attore, di quelli che vive il ruolo, probabilmente migliore di chi lo ha preceduto. Tuttavia la classe non è acqua, è un Martini secco agitato, non mescolato.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Oh...

Fulvio Carpanzano ha detto...

fra l'altro ho sentito vociferare che la bond car è una fiat utilitaria ...

Unknown ha detto...

sì..la Panda...speriamo almeno 4x4...